È il 19 ottobre del 2019, l’attrice premio Oscar Jennifer Lawrence sposa il gallerista Cooke Maroney in uno dei matrimoni più glamour della storia. Pochi invitati, tra cui le BBF Emma Stone e Adele, abiti Dior e una location extra lusso a Newport (Rhode Island) ispirata alla reggia di Versailles. A salutare gli ospiti a fine serata, un food truck con hamburger e patatine: lo street food wedding è ufficialmente sdoganato anche nelle occasioni più chiccose.
Oggi il matrimonio con food truck è una delle tendenze più segnalate in fiere, blog e riviste patinate e anche in Italia è una formula sempre più richiesta. Il mondo dello street food non sta a guardare e tanti food trucker si specializzano in servizi matrimoniali o, al contrario, giovani chef appassionati di catering & banqueting scelgono di proporsi in modo nuovo e alternativo allestendo, appunto, un food truck per matrimoni. È questo il caso di Michele Vavassori, 30enne della provincia di Brescia, e del suo MiVà.
Chef con laurea
MiVà è un food truck nuovo, moderno, di colore nero e una linea sobria e minimal adatta a qualsiasi situazione. Michele Vavassori è uno chef con formazione universitaria, esperienza in tutti gli ambiti della ristorazione e una specializzazione in banchettistica. Tre stage segnano i suoi esordi: gavetta in osteria, dove impara più a usare coltello e tagliere più che a spadellare; esperienza in ristorante stellato, dove gerarchie, disciplina e rigore la fanno da padrone; cucina in location per matrimoni e cerimonie, dove scoppia la scintilla per quella che diventerà poi la sua passione. Nel frattempo, studia materie come lievitazione e microbiologia accanto a economia e gestione d’impresa per laurearsi in Scienze e tecnologie della ristorazione all’Università degli Studi di Milano e proseguire la carriera professionale sperimentando tutti i possibili sbocchi: controllo qualità in un’azienda alimentare, ancora cucina in ristoranti e strutture ricettive in Italia e all’estero e, infine, amministrazione, training e lancio di nuove aperture per un’importante catena di ristorazione. “È durante quest’ultima esperienza che ho maturato l’idea di mettermi in proprio – racconta Michele – negli anni ho acquisto sempre più responsabilità e sicurezza nelle mie capacità: ho lanciato quasi 30 nuove aperture, ho formato giovani, gestito fornitori e affrontato situazioni di emergenza completamente solo e in totale autonomia. Quando mi sono sentito realmente pronto ho deciso di intraprendere una mia attività per dedicarmi a quello che davvero mi appassiona”.
MiVà, divertrsi e divertire
Nel settembre del 2019 nasce così MiVà, allestito subito con una cucina professionale completa, in grado di realizzare qualsiasi tipo di catering, anche e soprattutto banchettistica per ricevimenti. “Avevo obiettivi molto chiari in mente – ricorda – spaziare il più possibile, variare, cucinare per divertirmi e divertire. Superare il concetto classico di street food e arrivare a una cucina di alto livello; non porre limiti alla mia creatività né ai gusti e alle esigenze del cliente permettendo la massima personalizzazione dei menu”. Obiettivi chiari e una direzione precisa: quella dei ricevimenti. Oggi Michele, con il suo food truck, propone servizi matrimoniali completi, che non hanno nulla da invidiare ai più quotati catering da cerimonia, anche per la parte scenografica. È specializzato in finger food, un ambito in cui guarnizione, abbinamenti cromatici e impiattamento ricoprono un ruolo fondamentale, e grazie anche all’appoggio di società locali, ha sviluppato gusto e know how anche per la parte relativa all’allestimento e alla scelta di decorazioni, forniture e posateria.
Finger food, risotti e tanto altro
E il menu? “La mia grande passione sono i risotti – spiega – un piatto molto richiesto in matrimoni e che posso proporre in tantissime varianti. Amo però spaziare tra primi e secondi di carne e pesce, lasciando ai clienti la massima libertà di scelta”. Difficile selezionare poche portate tra le sue tante creazioni. Come antipasti possiamo citare il tris di pesce: tonno fresco con semi di sesamo su crema di piselli e lime con limone candito; salmone affumicato con erba cipollina su crema di carote e zenzero; polpo scottato con edamame e pomodorino confit su crema di patate e salvia. Tra i primi piatti, il risotto al fucsia di barbabietola con pois di pesto e stracciatella o quello con coulis di zucchine, zenzero e frutti rossi a freddo o, ancora, con brunoise di agrumi e tartare di gamberi. Tra i secondi di carne citiamo il filettino di maiale, guarnito con crema di funghi porcini, cubetto di patata arrostita, purea in quenelle, chips di barbabietola, tris di broccoletti e acciughe del Mar Cantabrico. Tra i dolci, il brownie al tiramisù, le tartellette e i tanti dolci della tradizione. Un repertorio vasto e gustoso per una formula nuova, dinamica, fresca e... glamour. Contatta MiVà qui.